E’ organizzato dal 1992 dall’associazione Falcone e Borsellino con il patrocino della Città di Pescara e da 24 anni si pone come rassegna culturale educativa dedicata principalmente ai giovani, nella consapevolezza che il pur necessario versante repressivo, da solo non sia sufficiente nell’opera di contrasto all’illegalità.

Il Premio Borsellino si rivolge soprattutto ai giovani delle scuole, versante strategico della prevenzione. Sono tanti i nomi dei premiati, volti noti e non, tra i quali spicca quello dello chef Filippo Cogliandro, eletto Ambasciatore della Ristorazione Antiracket nel mondo, che opera nella difficile realtà calabrese, e, fedele alla sua convinzione che “il silenzio uccide”, ha raccontato la sua esperienza di imprenditore che si è ribellato alla logica del “pizzo” con Le Cene della Legalità, il suo progetto nato a Firenze nel 2012 per raccontare con un Tour nelle diverse città italiane e all’estero il suo lavoro di chef, la sua cucina che gli serve da pretesto e da tema per celebrare uno scambio di emozioni e di conoscenze, una rete sociale per raccontare alla gente la sua storia, un modo di incontrarsi per scrivere insieme la nuova pagina di una storia comune…

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