Nel corso della giornata odierna si è snodata un’importante iniziativa culinaria in programma nel tour di “Panorama D’Italia” a Reggio Calabria. Per tutti i buongustai, infatti, intorno alle 13.00 ha avuto inizio, nella terrazza del ristorante l’Etoile, situato nel pieno centro reggino, il pranzo servito dal noto chef calabrese, Filippo Cogliandro, proprietario del ristorante “L’Accademia”, sito sul lungomare di Lazzaro (RC).

Cogliandro è noto non solo come chef, ma anche come uomo che ha avuto il coraggio di combattere contro la mafia, denunciando nel 2008 i malviventi che gli chiedevano il pizzo per la sua attività. Ma non solo, dopo la denuncia l’esperto di cucina calabrese doc ha continuato a trasmettere messaggi importanti in riferimento alla lotta contro la criminalità organizzata, portando avanti vari progetti: si ricordi “Le cene della legalità“, un tour che vede protagoniste le principali città italiane, attraverso cui Cogliandro ha colto l’occasione non solo di cercare di raccogliere fondi a favore delle vittime della mafia, ma anche di raccontare la sua storia, una storia che ha visto l’intervento della mafia nella vita dello chef calabrese fin da quando era ragazzo, quando alcuni estorsori gambizzarono il padre, Demetrio, marcando per sempre la sua esperienza di vita, la concezione che poi lui ha sviluppato della vita stessa.

A sostenere Filippo Cogliandro, anche e soprattutto Don Luigi Ciotti, Presidente dell’Associazione “Libera”

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